Ortensio gionfra
Le Opere di Padre Gionfra
Critiche sull'arte di Gionfra
Testimonianza critica di Remo Alessandro Piperno
...giova dire subito che padre Gionfra non appartiene a
nessuna corrente d'arte attuale nè ad alcun'altra tendenza
modernistica. Il suo è uno stile del tutto privo di
cerebrelismi, che va diritto alla sintesi del contenuto e
forma e che mira unicamente a trasmettere l'immediatezza
dell'emozione pittorica. Vive la sua pittura grazie ad un
autentico impeto lirico che si affida al colore, al disegno,
alla sapiente gradazione della luce e dei toni ed al loro
reciproco rapporto armonico.
È una pittura, quella di Ortensio Gionfra, prevalentemente
naturalistica, nella quale si può avvertire l'influenza dei
grandi maestri fiamminghi del "600" che egli certamente avrà
studiato e molto assorbito, ed è una pittura che, specie nei
quadri di paesaggio, risente indubbiamente della sua origine
impressionista.
Senza apriorismi letterari o contenutistici, questo artista si
avvale di mezzi essenziali: naturalezza e semplicità, ad ha
una incredibile padronanza del linguaggio tecnico.
È bene mettere in rilievo che egli è soprattutto un pittore
"tonale". Ciò è vero specialmente nelle nature morte, nelle
quali non da alcuna importanza al soggetto, che egli ama
scegliere fra le "care vecchie cose" di tutti i giorni, le più
semplici, le più arcaiche, le più soggiogate dal tempo, nella
quiete intimità delle pareti domestiche.
Con le cose l'artista francescano, intesse un dialogo basato
su quel ritmo, su quella cadenza formale, su quei valori
tonali e cromatici che trasfigurano la realtà. Nelle sue tele
Gionfra dimostra di non apparire insensibile alla lezione del
suo amico bolognese Morandi; lo si avverte allorché, nel
modulare dei chiaroscuri, egli da rilievo alle forme e la luce
con cui le avvolge, ricrea insieme una immobilità senza tempo
ed un pacato vibrare dall'atmosfera. A mio avviso, insomma, un
artista fedele alla tradizione classica me nello stesso tempo
aperto e sensibile alle più moderne esigenze della pittura.
Remo Alessandro Piperno