In ricordo del Dott. Tommaso..

Questo sito (www.ortensiogionfra.com) era stato pensato dal Dott. Tommaso Gionfra per dedicarlo a suo zio Ortensio Gionfra, frate e pittore, per ricordarne le sue spiccate capacità artistiche nel dipingere quadri, di indubbio spessore, oltre alla missione di frate.

Purtroppo il 22 novembre 2016, anche Tommaso è salito in Cielo. Ha lavorato per oltre 30 anni all'Istituto Tumori Regina Elena di Roma in qualità di Oncologo sfidando e dando battaglia a quella maledetta bestia chiamata cancro - che ancora oggi fa tanto paura - cercando di curare o, quantomeno lenire, le sofferenze che lo stesso comporta, anche dal punto di vista psicologico. E tutto è ancor più drammatico se ad esserne coinvolti sono persone più o meno giovani ed anche bambini ed anzi vedere tanti bambini malati di cancro, faceva letteralmente imbufalire il Dott. Gionfra.

È stato un grandissimo medico, eccezionale sotto ogni punto di vista, un medico come pochi, che sapeva fare diagnosi a 360 gradi, anche ben oltre il suo campo di specializzazione. È stato un punto di riferimento non solo per il suo paese, Vignanello, ma per tutto il viterbese, una persona su cui si poteva fare affidamento. Conosciuto e stimato da tutti, sempre disponibile. Circa 2 anni fa, aveva anche iniziato a fare visite gratuite, e non solo ai suoi concittadini, a fini preventivi: una iniziativa di valore inestimabile.

Una grande perdita, una fonte di smarrimento per chiunque abbia avuto la fortuna di conoscerlo.

Fin dai primi anni '80, cominciò a scontrarsi con l'uso indiscriminato di "veleni chimici" utilizzati nell'agricoltura con l'unico scopo del profitto in barba a tutti gli effetti nocivi per la salute dell'uomo come lui stesso, d'altro canto, ebbe l'opportunità di verificare, insieme ai suoi colleghi: la maggior incidenza, quantomeno di alcune alcune forme di tumore, in relazione all'ambiente nel quale il paziente viveva. E comunque anche l'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) classifica tali prodotti come "cancerogeni", "probabilmente cancerogeni", ... e via discorrendo. Ma nonostante tutto, poco è stato fatto. Che almeno questo resti impresso nelle nostre coscienze, è il gesto più concreto che si possa fare per ricordarlo come lui certamente vorrebbe.

Ora è giunto il momento, anche per te, di riposare.

Vola più in alto che puoi...

Questo sicuramente non è un addio, ma un arrivederci, ci ritroveremo tutti.